Dottrina, percorso, sistema, essenza: il tantra è lo strumento principale che utilizzo per accompagnare le persone lungo una crescita spirituale personale.
Seguire questo percorso non significa abbracciare una religione, ma prendere coscienza di essere Energia.
Una volta che una persona riesce ad analizzare le proprie paure, a eliminare e a smontare gli Io superflui, a guardare negli occhi il proprio vero Io e a comprenderne l’essenza, allora può proseguire lungo un percorso pieno e corposo come un’onda, riuscendo a fare ogni cosa.
Questa filosofia è alla base delle sedute che svolgo in qualità di counselor, ma soprattutto in qualità di coach. Come coach mostro il modo in cui una persona può imparare a osservare la propria mente, il corpo e le emozioni, prima come entità distinte e poi come un insieme.
Avendo coscienza di essere prima contemporaneamente e poi contestualmente, ciascuno di noi riesce a percepire di essere UNO, parte dell’universo, un individuo capace di stringere fra le mani la consapevolezza di essere energia cosmica.
Il lavoro che svolgo è di tipo energetico, non razionale, perché attraverso il counseling smonto i livelli dell’Io, rinforzando contestualmente la personalità della persona. E’ un’operazione che avviene per gradi, quando una persona raggiunge la propria essenza e fa conoscenza del proprio Sé diviene più forte, perché maggiormente consapevole del percorso fatto e di tutti i Sé che lo compongono.
Lavoro con le emozioni sulle emozioni: attraverso il linguaggio del corpo riesco a raggiungere l’essenza di ciascuna persona, rendendola consapevole di essere UNO nell’Universo. Ottenuta questa consapevolezza, la persona a cui mi rivolgo non avrà più bisogno di me perché basterà a se stesso.
L’importanza di questa filosofia sta proprio nella possibilità che essa offre di lavorare sull’inconscio attraverso il corpo, quindi di operare sulle sensazioni che il corpo trasmette per tramutarle in emozioni: questa trasformazione avviene quando alle sensazioni si fornisce energia.