La paura del rifiuto
La paura di non essere accettati o non voluti dagli altri
E’ ciò che ci rende profondamente infelici e le radici affondano nel passato, nei momenti chiave della vita, nella famiglia e nell’ambiente sociale.
L’autostima è il segreto della felicità
Tutti, chi più chi meno, vengono possono soffrire l’opinione che gli altri hanno su di noi.
L’essere umano è sociale per natura e questo sentimento è praticamente impossibile da eliminare.
Il problema sorge quando la paura di non essere amato e dell’opinione altrui ci impedisce di essere noi stessi e di vivere la vita come vorremmo, coartando la nostra libertà e felicità.
Questo succede alle persone di carattere fragile e insicuro che necessitano di rafforzare l’immagine che hanno di se stessi, ovvero la propria autostima.
Nella maggior parte dei casi, l’impressione che queste persone credono di avere sugli altri è in realtà il riflesso della propria opinione, e se questa è negativa provocherà rifiuto in coloro che li circondano.
Il perché di questa mancanza di fiducia affonda le radici nel passato, specificatamente nelle relazioni familiari.
Ci sono momenti chiave, durante tutta la crescita, nei quali lo sviluppo della personalità è molto influenzata dall’ambiente familiare e sociale, e se uno dei due ambiti è stato turbato per qualche motivo, si può arrivare ad avere conseguenze gravi per l’autostima.
Anche le frustrazioni per studio e lavoro possono essere grandissimi nemici.
La paura del rifiuto può dare origine a due tipi di reazione nelle persone colpite da vicino: ossessione nel cercare di compiacere gli altri o estrema chiusura in se stessi, riducendo al minimo la cerchia delle amicizie. In ogni caso ci saranno solo danni.
Portare avanti una situazione di questo genere è uno degli errori più grandi che si possa fare, poiché vivere con mille limiti per paura di non essere amati ed accettati ci impedirà di condurre una vita dignitosa ed autentica. Abbandonare questi pensieri è qualcosa di molto complicato, infatti in molti casi è necessario l’aiuto di un professionista, però è altrettanto vero che solo noi possiamo prendere le redini della nostra vita, e per fare questo sono indispensabili due passi: riconoscere il problema e mettersi in gioco senza paura, con volontà di cambiare questa parte di noi stessi.
Si inizia sempre con il volersi bene e grazie ai trattamenti esperienziali proposti (Tantra, Ipnosi, Riequilibrio energetico, Kinesiologia applicata), una volta raggiunto questo importantissimo traguardo di sana autostima, saremo capaci di esprimerci con coraggio e sincerità, di concretizzare tutte le attività che prima non osavamo fare e di essere felici, come non lo siamo mai stati, perché ora siamo consapevoli di noi stessi.